Dipingere il Rinascimento
In questa visita scopriremo due artisti fondamentali: Masaccio e Beato Angelico. Hanno dipinto per primi il Rinascimento, non sono però universalmente conosciuti. Masaccio fu la scuola di tutti, ma morì troppo giovane. Beato Angelico dipinse opere d’avanguardia, ma scelse di rimanere sempre nell’ombra. Vedremo quale fu il loro ruolo e che incredibile importanza continuano ad avere nella storia dell’arte.
Portò l’umanità nell’arte
La Cappella Brancacci nella chiesa di Santa Maria del Carmine in Oltrarno è assolutamente imprescindibile per la conoscenza del Rinascimento. Le otto scene che Masolino e Masaccio vi affrescarono hanno formato la pittura occidentale. Nessuno aveva mai reso l’umanità come ha fatto Masaccio con i suoi Adamo ed Eva, con il suo Cristo, i suoi apostoli attorniati dalla povera gente.
Mostrò il cielo agli uomini
Altro capitolo fondamentale della pittura del Rinascimento è il Museo di San Marco. Nell’ex convento domenicano vedremo affreschi e numerose pale d’altare dipinti da Beato Angelico. Nelle celle dei frati, negli spazi comuni campeggiano l’Annunciazione, la Trasfigurazione, la Crocifissione – opere fra le più famose dell’arte del XV secolo. Insieme osserveremo come nei colori del Beato Angelico ci sia la gioia della vita terrena e la luce della fede.
Immergersi nel mondo dell’arte
Abbiamo pensato queste visite guidate non semplicemente per allargare le nostre proposte o per far aggiungere ancora qualcosa al vostro carnet di visitatore curioso. Visitare Firenze vuol dire cogliere l’enorme varietà delle arti e della cultura. Possiamo infatti vedere come sia sfaccettato e molteplice quello che chiamiamo Rinascimento.
Così vi invitiamo a visitare la Cappella Brancacci. E’ un po’ come l’arca di Noè della pittura del Rinascimento. Infatti è sopravvissuta ai secoli, agli incendi per essere il grembo in cui tutti i grandi artisti si nutrirono. Qui nei suoi affreschi Masaccio, nonostante la sua giovane età si esprime con la potenza emotiva che poi sarà nella scultura di Michelangelo. Nessuno ha mai dipinto un Adamo, e in lui l’umanità tutta, in una maniera così profonda e toccante come fa Masaccio.
Entrare nel Museo di San Marco vuol dire visitare un convento del XV secolo perfettamente conservato e dunque conoscere uno spaccato di vita. Vedremo le celle, il chiostro, l’ostello e la prima biblioteca aperta al pubblico. Di Beato Angelico il Vasari scrisse che era capace di “figure tanto belle che paiono veramente di paradiso”. Nella nostra visita guidata scopriremo che fu molto di più. Beato Angelico fu la punta di diamante dell’avanguardia della pittura del Rinascimento, sperimentando per primo quello che poi diventerà canone. Beato Angelico volgendo gli occhi al cielo seppe allo stesso tempo come pochi parlare agli uomini!
La nostra visita guidata è concepita per essere una vera immersione nel mondo dell’arte. Vedrete l’arte nel suo habitat naturale, non in un contenitore asettico creato per l’esposizione. Fra le mura delle chiese e conventi dove queste opere sono nate e continuano a vivere, dove si confrontano in un intenso dialogo fra loro riusciremo ad ammirarle nella loro essenza. Non c’è un’Annunciazione che si ripeta, non c’è una Crocifissione che non suoni nuova. Vedrete che anche quello che conoscete da sempre, che amate, una volta riportato nel suo contesto vitale vi apparirà in una nuova luce e si arricchirà di un significato più profondo. E c’è così tanto che è davvero difficile dare in queste righe anche solo le informazioni più stringate. Sono tante opzioni, c’è il mondo dell’arte: noi lo conosciamo, seguiteci!
Un tour per tutti coloro che vogliono vivere l’arte conoscendone l’essenza.
Informazioni pratiche
- Un tour con ingressi
- Tariffa da 180€ a 210€ a seconda della durata e del numero di partecipanti
- Possiamo visitare uno solo dei luoghi indicati o comporre un programma con più tappe. Contattateci per creare il vostro programma, per conoscere gli orari e i costi degli ingressi
- Adatto a persone con difficoltà motorie e carrozzine