Tutte le opere di Michelangelo a Firenze
Accademia, Cappelle Medicee e Biblioteca Laurenziana
Se volete affrontare un percorso introduttivo a Michelangelo proponiamo un itinerario michelangiolesco concentrato sull’Accademia, con ben sei sculture del maestro, e alle Cappelle Medicee. Per approfondire vi suggeriamo però le opere da vedere a Firenze, ideali per un itinerario personalizzato.
Partiamo con il capolavoro di Michelangelo architetto a Firenze: la Biblioteca Laurenziana con la sua luminosa sala da lettura e l’alto vestibolo, inondato dalla grande scala-cascata.
Casa Buonarroti
Per approfondire ulteriormente aspetti biografici e conoscere altre opere, in particolare della fase giovanile è consigliabile la visita a Casa Buonarroti, alla chiesa di Santa Croce, al Museo del Bargello ed alla chiesa di Santo Spirito. Queste visite permettono di sviluppare un’idea più precisa della tradizione con la quale l’opera di Michelangelo si confronta e dell’influenza notevole che l’artista esercitò su contemporanei e sui posteri.
La Casa Buonarroti conserva accanto alla sua importante collezione di disegni, la scultura-bozza di una divinità fluviale, il modello ligneo per la facciata della chiesa di San Lorenzo e i due rilievi che sono considerati le prime opere dell’artista.(la Madonna della scala e La Battaglia dei Centauri)
Tomba in Santa Croce
Nelle vicinanze si trova la chiesa di Santa Croce, dove, purché morto a Roma, Michelangelo ha trovato sepoltura in un sepolcro marmoreo che, creato in suo onore, rappresenta anche un omaggio monumentale all’Accademia fiorentina delle Arti del Disegno.
Bargello e Santo Spirito
Nel Museo Nazionale del Bargello si conservano quattro opere di Michelangelo: il Bacco, il cosiddetto Apollo, il busto conosciuto come Bruto e il Tondo Pitti, indicando momenti precisi del percorso michelangiolesco. Delicato il corpo snello della giovanile Crocifissione a Santo Spirito, una chiesa che offre anche interessanti e precoci esempi di copie da Michelangelo.
E altro . . .
Da ricordare tre opere importantissime la tarda Pietà Bandini conservata nel Museo dell’Opera del Duomo, il Tondo Doni nella collezione degli Uffizi e la Vittoria nel Museo di Palazzo Vecchio.